Sicuramente non sarò l’unica persona a conoscere il famosissimo portachiavi che spopolava negli anni ’90, il Tamagotchi!
Se però non sei nato in quegli anni e pensi che il Tamagotchi sia una strana specialità di sushi, cercherò di schiarirti le idee…
Il Tamagotchi era un alieno digitale, che potevi portare con te ovunque in tasca; anche se avevi 10 anni dovevi essere incredibilmente maturo per nutrirlo, pulirlo e prenderti cura di lui fin dalla nascita e, se risultavi un genitore amorevole, col tempo si sarebbe “evoluto” in forme sempre mutevoli.
Il Tamagotchi è stato un gioco molto coinvolgente, l’unica pecca era il display LCD con una risoluzione molto bassa e solo con tre pulsanti…
Ma nel 2018, a 20 anni di distanza e dopo tanti tentativi di emulazione, il gioco originale e rivisitato risorgerà con un app per smartphone (iOS e Android): “Il mio Tamagotchi Forever!”
In Canada è già disponibile (solo per iOS), ma presto il rilascio sarà a livello globale.
Qui potrete vedere addirittura il concorso ideato dall’azienda per vincere un Tamagotchi Personalizzato.
Il gioco sarà ambientato nella coloratissima Tamatown, casa di altri “abitanti cullati” con i quali si potrà fare amicizia!
Come al solito il compito sarà garantire che il Tamagotchi venga seguito, imboccato e messo a letto in tempo, ragion per cui potrete aspettarvi di essere “ripresi” sul vostro telefonino ogni qual volta non rispetterete queste regole, ad esempio non dandogli la giusta attenzione!
Se smetterete infatti di soddisfare ogni suo bisogno, potreste trovarvi a che fare con un vero e proprio un orco imbronciato!
Grazie alle vostre cure, riceverete nel frattempo anche delle monete per sbloccare degli oggetti come il cibo, i costumi e delle decorazioni. Oppure si potrà saltare tutto questo duro lavoro di ricerca semplicemente pagando sull’app 😉
