Il momento in cui le Teenager passano dalla Prima Cotta alla Sessualità
La sessualità e i sentimenti d’amore sono due argomenti strettamente correlati e connessi, spesso consequenziali e concomitanti. I teenager, infatti, mostrano grande curiosità su entrambe le sfaccettature della sfera sessuale/sentimentale, non riuscendo bene a distinguere l’importanza che questi eventi hanno nella vita di una persona.
Molti adolescenti si approcciano alle prime esperienze sessuali con relativa superficialità e leggerezza, passando velocemente da una prima cotta alla prima esperienza fisica.
Il momento dell’adolescenza è una fase molto delicata della crescita, in quanto caratterizzata da grossi cambiamenti corporei, ma anche psicologici ed emotivi: i bambini iniziano a veder trasformare il proprio corpo, iniziano a provare consapevolmente i primi impulsi e stimoli sessuali e cominciano a provare interesse per l’altro sesso; analogamente le bambine subiscono una trasformazione fisica forse anche più evidente, con la percezione delle prime vibrazioni emozionali verso i ragazzi…
Tutto questo stravolgimento della regolarità infantile che si avvia in un tragitto nuovo e apparentemente complicato, può far sì che il passaggio dalle cotte adolescenziali alle vere e proprie esperienze sessuali, sia diretto e troppo avventato.
Complici di questi potenziali errori sono poi i confronti tra coetanei, discorsi e convinzioni spesso frutto di cattiva informazione che generano paure infondate, curiosità estreme e anche la costruzione mentale di un’immagine di sè diversa, modificata e spinta alla scoperta di nuove pulsioni.
Il periodo adolescenziale, ovvero quello che decorre indicativamente dai 12 ai 18 anni, diventa dunque anche quello più delicato che formerà la teenager in una persona adulta.
La prima cotta e la scoperta dei sentimenti delle Teenager
Il momento in cui un’adolescente prova i primi brividi tipici di una cotta sono anche quelli in cui si trova a dover fare i conti con delle emozioni completamente nuove e sconosciute fino a poco prima.
L’amore provato nella tipica prima cotta è un amore immaturo e inesperto, fatto di puro istinto e scoperta di un nuovo campo della vita.
Il modo in cui l’adolescente affronta la sua prima cotta, viene in gran parte condizionato dall’esempio famigliare dell’amore vissuto tra i genitori o tra le figure autorevoli della propria cerchia di persone modello, oltre che dalle influenze sociali derivate dai propri coetanei.
In questo senso, dunque, la prima cotta diventa non solo un momento di scombussolamento fisico, ormonale, emotivo e psicologico, ma anche la potenziale fonte di gioia ed entusiasmo per un amore appagato e soddisfatto, così come la potenziale fonte di delusione, sofferenza e illusione per un sentimento non corrisposto o fallimentare.
Il passaggio dalla prima cotta alla sessualità diventa a questo punto estremamente delicato e assolutamente decisivo nel delineare la personalità della teenager nelle future relazioni sentimentali adulte.
Le prime gelosie, la sensazione di dolore e frustrazione per atteggiamenti apparentemente incomprensibili del primo partner e il desiderio fisico inconscio, scatenano un turbine di emozioni che l’adolescente difficilmente condivide con i genitori o con gli adulti che dovrebbero essere un punto di riferimento, perché ne teme il giudizio.
Ecco quindi che il passaggio dalla cotta alla sessualità diventa un tuffo a fondo cieco in cui le teenager si lanciano senza un minimo di conoscenza o di informazioni utili.
Sesso e prima cotta, un passaggio delicato
L’idealizzazione del primo amore porta le teenager a vivere questo rapporto sentimentale come fosse quello per la vita, fortificando la convinzione che durerà per sempre.
Quest’idea di base, così come l’innamoramento stesso, sono utili alle adolescenti perché inizino a rendersi indipendenti dal legame sentimentale con i genitori e ad approdare nella vita sociale intersessuale.
Proprio per effetto di un innamoramento folle ed idealizzato, l’adolescente viene spinta agevolmente verso la scoperta dei propri impulsi sessuali fisici, non solo provando l’esperienza della masturbazione ma anche avvicinandosi fisicamente al compagno.
Pulsioni fisiche e coinvolgimento emotivo, a questo punto, decretano l’avvio di una vita sessuale attiva che scatena una nuova fortissima ondata di sensazioni mai provate prima, alcune accattivanti, altre cariche di timori.
La sessualità può anche diventare poi una sorta di gioco o di merce di scambio per attenzioni e gratificazioni emotive che le teenager non riescono a trovare nella famiglia o nella corrispondenza dell’oggetto della propria cotta. La scoperta della sessualità dovrebbe invece essere un processo graduale e naturale.
Perché il primo approccio alla sessualità venga vissuto con consapevolezza e affrontato nel momento più opportuno, è fondamentale che vi sia informazione corretta e vicinanza famigliare. I genitori, infatti, dovrebbero introdurre l’argomento con naturalezza e sfruttare la curiosità delle adolescenti per informare e presentare questa particolare sfera della vita di ogni persona.