Secondo un recente studio i funghi allucinogeni hanno il potere di “ripristinare” il livello cerebrale!
Ultimamente c’è stata una notevole ondata di ricerche in merito agli effetti definiti “buoni” degli psichedelici per la salute mentale: una microdose di LSD rende le persone più brillanti, mentre i funghi allucinogeni avrebbero il potere di aiutare dalla depressione e dall’ansia i pazienti per esempio affetti da tumore.
Mentre la maggior parte di queste ricerche si è focalizzata nello studio del cervello quando l’organismo umano è sotto l’effetto della droga, quella pubblicata sulla rivista scientifica Scientific Reports ha studiato i comportamenti prima e dopo!
Gli scienziati dell’ Imperial College di Londra, hanno somministrato a 20 pazienti affetti da depressione e che non erano stati aiutati da altri trattamenti, una certa quantità di psilocybin, l’ingrediente attivo presente nei funghi allucinogeni. Inizialmente i pazienti hanno assunto una dose da 10 mg psilocybin e da 25 mg la settimana dopo.
Alcuni hanno detto di sentirsi subito bene, altri hanno affermato di sentirsi ancor meglio la settimana successiva con la dose maggiore. Mentre circa la metà di loro hanno cominciato a beneficiare degli effetti dopo 5 settimane!
Queste dichiarazioni sono state confermate anche dalle scansioni del cervello prima e dopo il trattamento.
Dopo il trattamento, il flusso di sangue nella parte del cervello coinvolto nell’elaborazione delle emozioni, chiamata amigdala, si era ridotto!
È stato interessante notare che le scansioni del cervello, durante l’assunsione dei farmaci, hanno mostrato un tipo di “disintegrazione” della connettività cerebrale, che i ricercatori hanno attribuito allo stato di “perdita di coscienza di se stessi o del proprio ego” durante appunto gli effetti della droga…
Ma le scansioni effettuate successivamente sul cervello hanno rivelato che in verità c’era più connettività e integrazione, suggerendo dunque che forse gli psichedelici funzionerebbero rompendo un vecchio schema e avviando il cervello ad un nuovo!
I benefici terapeutici dei funghi, di solito, sono maggiormente apprezzabili se le persone che li assumono sono attentamente controllate, di conseguenza prendere dei funghi allucinogeni durante un rave, ad esempio, potrebbe ottenere effetti opposti e rivelarsi dannoso per la salute mentale!
Le ricerche in merito devono sicuramente essere implementate e gli studi finora svolti indubbiamente offrono delle buone ed interessanti tematiche da portare avanti!