?Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi??
Natale e Pasqua sono le festività più attese sia dagli adulti che dai bambini, complice anche il fatto che coincidano per molti, soprattutto per i giovani ancora in età scolare, con un periodo di vacanza. A tal proposito una volta si diceva “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”, ma è ancora così alle porte del 2018? Vediamo come trascorrono oggi i giovani queste due festività.
La magia del Natale si vive in famiglia
È indiscutibile: il Natale è sicuramente la festa più amata da tutti, soprattutto dai più piccoli. Per i cristiani si tratta di una ricorrenza importantissima perché si commemora la nascita di Gesù, ma anche per i non praticanti il Natale è una festività molto apprezzata per via dell’atmosfera speciale che si respira nell’aria, grazie anche alle città addobbate e illuminate a festa, i pranzi in famiglia e lo shopping per i regali. Nonostante il consumismo che caratterizza l’epoca moderna abbia reso sempre più commerciale il Natale e le altre feste (non solo quelle di origine religiosa, ma anche pagana come ad esempio Halloween), questa festività viene ancora vissuta come un momento da trascorrere in famiglia e pure i giovani sembrano non rinunciarvi, anzi.
La stragrande maggioranza dei ragazzi e dei giovani adulti, infatti, passa la sera della vigilia di Natale e il giorno di Natale stesso in famiglia, tra tavole imbandite di piatti tradizionali e il tanto atteso scambio dei regali. Non solo: sono moltissimi i ragazzi che partecipano anche alla decorazione della casa e dell’albero, una delle tradizioni natalizie più radicate e amate in tutto il mondo. È sicuramente positivo constatare che nonostante i tempi cambino, il Natale resti ancora un’occasione per riunirsi con i propri cari. Una fetta sempre più considerevole delle famiglie italiane, poi, decide di passare il Natale e il periodo delle vacanze invernali facendo un viaggio.
Tra le mete più gettonate ci sono ovviamente quelle montane per godersi le vacanze sulla neve, che conciliano la voglia di divertirsi dei più giovani e quella di relax e staccare dalla routine quotidiana degli adulti. Molto ambite anche le grandi capitali europee, perfette per trascorrere il Natale tra cultura e nuovi scenari. Tra queste spiccano Parigi, Amsterdam, Praga, Berlino e Madrid. Mentre tra le destinazioni esotiche preferite dai ragazzi che viaggiano con le loro famiglie ci sono il Messico, Capo Verde, Santo Domingo e Zanzibar. Sono pochi, infine, i giovani che scelgono di trascorrere il Natale lontano dai propri cari. In tal caso si tratta soprattutto di viaggi di coppia oppure per raggiungere amici o altri parenti all’estero.
Pasqua: tra amici, viaggi e gite
La Pasqua è una ricorrenza che tradizionalmente per i cristiani celebra la resurrezione di Gesù e pertanto idealmente inneggia alla vita. Considerato, poi, che questa festa cade durante le prime settimane di primavera, non è una sorpresa il fatto che siano davvero moltissimi, non solo i giovani ma anche intere famiglie, a decidere di trascorrerla lontano da casa. Tra i ragazzi, inoltre, sta ormai spopolando la moda statunitense dello Spring Break, ossia le vacanze di primavera che qua in Italia coincidono proprio con quelle di Pasqua. Tra le destinazioni più popolari tra i giovani per le loro vacanze pasquali ci sono le città d’arte europee, meglio ancora se con clima mite come Barcellona, Lisbona o Siviglia. Molto in voga anche le capitali del nord che in quel periodo godono di un clima meno rigido, come Copenaghen, Stoccolma o Dublino. I ragazzi alla ricerca di spiagge e divertimento, invece, si dividono tra le isole Canarie (soprattutto Tenerife), la Croazia e le immancabili isole greche (come Mykonos, Zante o Corfù). Per conciliare svago e famiglia, poi, molti giovani scelgono di trascorrere le vacanze di Pasqua con i propri genitori e fratelli o sorelle. Generalmente in questo caso le mete sono perlopiù città d’arte nostrane (come Firenze, Napoli e Verona), agriturismi o località montane. Chi decide, per volontà o impossibilità, di trascorrere le vacanze di Pasqua a casa, invece, non rinuncia al tradizionale pranzo di Pasqua in famiglia, per poi ritrovarsi con gli amici nella giornata successiva, ossia Pasquetta, che di solito è dedicata a pic nic, barbecue e gite fuori porta come escursioni, parchi di divertimenti o parchi avventura.