Moda e tecnologia stanno collaborando di nuovo!
Secondo la ricerca pubblicata recentemente su Science Advances, gli ingegneri del MIT (Media Lab Tangible Media Group) hanno progettato una tuta da fitness sensibile al calore del corpo.
L’abbigliamento, realizzato in lattice, è ricoperto da delle aperture di ventilazione che si aprono e si chiudono a seconda di quanto il corpo si riscalda.
Ma ciò che controlla queste aperture non è qualcosa che si può trovare in un normale abbigliamento sportivo… Sono i batteri!
Quello in questione è il Bacillus Subtilis Natto, un batterio trovato nel suolo e tradizionalmente utilizzato nella cucina giapponese per far fermentare la soia!
Batteri e altre cellule biologiche possono reagire all’umidità, ampliandosi o contraendosi se l’aria diventa più umida o più secca.
I ricercatori hanno scoperto che la risposta microbica alle variazioni di umidità era sufficientemente forte per aprire il tessuto e che risultava perfetta quando gli atleti iniziavano a sudare.
Durante le prove, i ricercatori hanno infatti deciso di applicare una pellicola di batteri natto su dei lembi dell’abbigliamento, che hanno iniziato ad aprirsi dopo circa cinque minuti rimuovendo grazie all’aerazione il sudore dal corpo e abbassando la temperatura della pelle!
Il posizionamento dei lembi di ventilazione è stato progettato utilizzando delle mappe di calore del corpo umano, in modo che lembi più grandi fossero collocati nella parte in cui il corpo rilascia la maggior parte di calore.
Per incorporare i batteri nel tessuto è stato stampato quello che viene definito un bi-strato bioibrido di pellicola, formato da uno strato di pellicola inerte (come il lattice naturale), sul quale successivamente sono state caricate miliardi di cellule da una stampante che le ha depositate linea per linea sul film sottile inerte.
Le cellule, immesse in un determinato stampo dove si sono potute tranquillamente espandere, sono state utilizzate come dei piccoli motori che in base alla temperatura hanno “aperto e chiuso” i lembi del tessuto.
Ovviamente non c’è da preoccuparsi per questa tipologia di batteri che sono innocui per l’uomo anche se vengono a contatto con la pelle! La loro atossicità è stata approvata anche dalla FDA (“Food & Drug Administration”, l’agenzia federale appartenente al Dipartimento di Sanità del governo americano).
Il progetto, con la collaborazione dell’azienda sportiva New Balance, comprende anche una scarpa sportiva che funziona in modo simile: il sudore viene eliminato e viene raffreddata la parte inferiore del piede di chi la indossa.
Altre idee per questo materiale hanno compreso anche dei batteri fluorescenti che, ad esempio, si possono illuminare durante l’allenamento. Tali batteri vanno a sovrapporsi a quelli che compongono l’odore del corpo durante l’allenamento, annullandoli del tutto!
I ricercatori stanno cercando di collaborare anche con le aziende di abbigliamento sportivo, in modo da portare i loro progetti sul mercato, ma ancora non è chiaro quando saranno disponibili per l’acquisto…
Sfruttando la potenza di batteri, la borsa da palestra del futuro potrebbe essere piena di vita!