Il “Giro d’Italia” si corre a tappe in bicicletta in tutta Italia e quest’anno verrà anche festeggiato il suo 100° anniversario!
La corsa durerà circa tre settimane (anche se le date dell’inizio e della fine variano a seconda dell’anno) e la Grande Partenza inizierà proprio dalla Sardegna il 5 maggio ad Alghero, per terminare a Milano il 28 maggio dopo 206 km di tappe.
Il Giro d’Italia è una delle tre più importanti gare se vi piace il ciclismo, insieme al Tour de France e la Vuelta in Spagna.
Il percorso presenterà alcuni tra i più famosi passi di montagna della storia del Grand Tour italiano, con salite che includeranno Blockhaus, Mortirolo, Stelvio, Umbrail Pass, Monte Grappa e Pordoi, per citarne solo alcuni…
Il primo Giro d’Italia fu organizzato come una trovata pubblicitaria nel 1909, dal quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport.
Il colore di quella carta, allora come oggi, era il rosa, quindi anche se la gara adesso non è più è organizzata dalla Gazzetta, il rosa è rimasto il colore associato al Giro!
Anche il leader in testa alla classifica provvisoria indossa la maglia rosa ogni giorno che gareggia.
Infatti con la corsa a tappe ci sono quotidianamente dei vincitori ed il tempo per ogni fase viene accumulato per tutta la gara; il pilota così che completa l’intero percorso nel minor tempo è il vincitore.
Il Giro d’Italia ha un fascino tutto suo, oltre a passare delle giornate all’aperto sperando di godersi un bel sole (che se sembra proprio tardi ad arrivare), c’è gente di tutte le età e di molte etnie, un sacco da mangiare e da bere, inoltre il cameratismo che si crea tra gli spettatori, pur non condividendo un linguaggio comune, è veramente entusiasmante, soprattutto quando si ascolta insieme la gara alla radio prima dell’arrivo dei ciclisti!
Se siete quindi dei viaggiatori avventurosi, desiderosi di allontanarsi dalle solite mete turistiche dei Musei Vaticani o della Galleria degli Uffizi, seguendo le tappe del Giro per uno giorno o due non ve pentirete di sicuro!
